Cenni biografici
Santa Geltrude Comensoli, nata a Bienno (Brescia) il 18 gennaio 1847, è presto attratta da Gesù presente nell'Eucaristia, che, all'insaputa di tutti, riceve per la prima volta, bambina di non ancora sette anni.
Esprime il suo amore e la sua fedeltà al Signore, rimanendo a lungo in preghiera davanti al tabernacolo e impegnandosi generosamente nella formazione umana e cristiana dei bambini e delle giovani operaie. Parla a tutti dell'Eucaristia, fonte di gioia e scuola di vita, e si propone un motto significativo: "Gesù, amarti e farti amare".
Il 15 dicembre 1882 a Bergamo fonda l'Istituto, consacrato all'adorazione perpetua di Gesù e dedito all'educazione cristiana della gioventù.
Muore il 18 febbraio 1903. Il suo ultimo pensiero è ancora per Gesù presente nel Mistero eucaristico, punto di convergenza della sua vita e della sua missione.
È proclamata santa dal Papa Benedetto XVI il 26 aprile 2009.